3° Trofeo Lombardia + 35° Coppa Città di Busto Arsizio (3° Memorial Prospero Vitale) – Busto Arsizio (VA) – 19 maggio 2024
Domenica 19 maggio si sono svolti due eventi contemporanei di grande successo grazie all’importantissima collaborazione del Comitato Regionale Lombardia della FIKTA e la storica società Budokan di Busto Arsizio.
220 atleti provenienti da 30 società lombarde hanno assiepato l’area di gara del PalaFerrini di Busto Arsizio in occasione del 3° Trofeo Lombardia e della 35° Coppa città di Busto Arsizio (3° Memorial Prospero Vitale).
Suddivisi per categorie da cintura gialla a cintura nera, i giovani agonisti dai 6 ai 14 anni si sono affrontati in prove di Fukugo, sfidandosi in ogni turno eliminatorio in prove di Kata e di Kumite, prima del giudizio arbitrale che ne decretasse il vincitore.
Il grande successo di partecipazione è stato accompagnato da un folto pubblico che ha potuto seguire le prove degli atleti suddivisi nei quattro Tatami di gara predisposti per l’occasione.
Importante segnalare anche la presenza dell’Amministrazione Comunale della Città di Busto Arsizio, nella persona dell’assessore all’Economia e Sport dr. Maurizio Artusa, sempre attenta e disponibile nei confronti degli eventi sportivi organizzati dalla società Budokan e dal Comitato Regionale Lombardo.
Oltre alle sempre emozionanti premiazioni presenziate da Fabio Fugazza, Presidente del Comitato Regionale Lombardo Fikta, la competizione ha dato modo al Maestro Giorgio Gazich, Direttore Tecnico e vera e propria colonna portante della società Budokan di Busto Arsizio di ricavare, grazie a una raccolta fonti istituita per l’occasione, una cospicua somma di denaro da devolvere a due associazioni benefiche: il Centro Aiuti per l’Etiopia (per l’adozione e il mantenimento scolastico di tre ragazzi del paese africano) e la Lega del Filo d’Oro (per la ricerca e il sostentamento indirizzato ai disabili, in particolare sordo-ciechi).
Una giornata, dunque, all’insegna del divertimento e della sana competizione che ha visto protagonisti gli atleti più giovani, e un momento per “fare del bene”, con cuore e passione, secondo i principi di condivisione e pratica del KarateDo Tradizionale Shotokan.
Testo Fikta_Lombardia
Foto Matilde Albergucci
