Partenza Corso CSAK Lombardia 2024-2025 – 29 Settembre 2024 – Chiari (BS)
Domenica 29 settembre 2024 si è tenuto, presso il Palazzetto di Via Lancini a Chiari (BS), il primo allenamento del Centro Specialistico Agonisti Karate della Lombardia per la stagione 2024/2025.
Il Presidente del Comitato Regionale Lombardia, Dr. Fabio Fugazza, ha aperto l’evento ringraziando i presenti e sottolineando nel suo discorso l’importanza di avere una scuola di alta formazione agonistica, capace di garantire il continuo rinnovamento degli atleti. Questo, ha detto, permette di raggiungere i traguardi agonistici che contraddistinguono la nostra organizzazione sia a livello nazionale che internazionale. Il dr. Fugazza ha, inoltre, anticipato i prossimi eventi già programmati per i mesi a venire.
Oltre cento iscritti, tra atleti agonisti e giovani preagonisti, hanno partecipato al corso, con l’obiettivo di diventare parte integrante della scuola di formazione agonistica della FIKTA e di entrare a far parte delle squadre nazionali di kata e kumite, che partecipano alle competizioni nazionali e internazionali.
La struttura che ha ospitato il corso, grazie alla sua ampia capienza e agli spazi ben organizzati, ha permesso lo svolgimento delle attività suddivise in gruppi – cadetti, speranze, junior e senior – il tutto in completa autonomia e sotto la guida dei docenti responsabili.
I docenti, con grande esperienza nel campo delle competizioni agonistiche, sono tra i migliori ex agonisti nazionali ed internazionali: i Maestri Carlotta Prete, Stefano Zanovello, Danilo Belotti, Francesco Rocchetti e Simone Pontiggia.
Il gruppo dei cadetti, sia per il kata che per il kumite, è stato seguito dal Maestro Simone Pontiggia, un docente di grande esperienza. Con particolare attenzione, il Maestro ha guidato i giovani atleti, che per via delle loro caratteristiche e della loro età richiedono pazienza e metodologie specifiche. Il programma per loro ha previsto l’approfondimento del kihon e delle tecniche di base per il kumite, con esercizi specifici di Go-no-sen in forma dinamica e lo studio della distanza. Sono stati inoltre approfonditi i kata Heian e lo studio del calcio Yokogeri, con particolare attenzione all’esecuzione corretta sia in generale che nei kata.
Il gruppo delle speranze, il più numeroso sia per il kata che per il kumite, è stato seguito dalla Maestra Carlotta Prete. Gli atleti hanno praticato il kata Kankudai, lavorando in modo specifico sulla forma e sulla corretta postura, per poi passare al kumite, con uno studio delle combinazioni di attacco e difesa.
Il gruppo junior è stato seguito dal Maestro Stefano Zanovello, mentre il gruppo senior dal Maestro Danilo Belotti. Entrambi i docenti hanno guidato i rispettivi gruppi nello studio del kata Jutte, richiesto alla Coppa Shotokan e spesso fonte di difficoltà per gli agonisti.
Successivamente, i due gruppi sono stati uniti per il kumite, sotto la guida del Maestro Zanovello, che ha proposto esercitazioni di combinazioni di Go-no-sen e Amashi Waza (difesa con uscita dalla linea dell’attacco e contrattacco nel tempo e nella distanza corretta), oltre a uno specifico allenamento per la reattività e il mantenimento della posizione corretta durante il combattimento, mantenendo sempre il collegamento e il controllo dell’avversario.
Tutti gli atleti hanno mostrato grande entusiasmo per questa prima giornata di ripartenza del CSAK Lombardia, un momento molto atteso per rivedere amici e compagni di allenamento provenienti da tutta la regione, oltre che per riprendere gli allenamenti con i docenti.
Il raduno si è svolto in un clima sereno e positivo, con tutti i partecipanti motivati per l’importante lavoro di preparazione che li attende.
Al termine, un saluto e un arrivederci al prossimo appuntamento.
L’agonismo riveste un ruolo fondamentale nella preparazione degli atleti più giovani, non solo per affinare le loro capacità tecniche, ma anche per sviluppare una mentalità competitiva e determinata.
Attraverso il confronto costante con sé stessi e con gli altri, gli atleti imparano a gestire la pressione, a superare i propri limiti e a mantenere la concentrazione anche nelle situazioni più difficili. Inoltre, l’agonismo rappresenta una grande fonte di motivazione, spingendo i giovani a impegnarsi costantemente e a coltivare una disciplina che sarà utile non solo nello sport, ma anche nella vita quotidiana. I valori dell’agonismo, come la perseveranza, il rispetto e la resilienza, sono infatti elementi essenziali per la crescita personale e sportiva dei futuri campioni e dei praticanti di Karate-Do.
Testo/foto Andrea Grasselli per Fikta Lombardia