COMUNICATO STAMPA
Europei di Karate – il tradizionale italiano del Maestro Shirai conquista il secondo posto nel medagliere
Trionfo di medaglie per la nazionale FIKTA-ISI ASD superata solo dai padroni di casa
Dal 22 al 24 novembre a Gondomar, Portogallo, si è tenuto il 37° Campionato Europeo di karate tradizionale del circuito ESKA.
Alla competizione hanno partecipato 22 Nazioni con un totale di 345 atleti, 20 appartenenti alla compagine italiana guidata dai Maestri Acri (kata) e Campari (kumite).
Gli atleti della FIKTA, di categoria Junior e Senior, attraverso la collaborazione con ISI ASD, hanno gareggiato il 23 e il 24 novembre conquistando 8 medaglie – 4 ori e 4 argenti – raggiungendo il secondo posto nel medagliere per nazioni, davanti all’Inghilterra, e venendo superati solo dalle 28 medaglie dei padroni di casa del Portogallo che hanno avuto modo di coprire tutte le categorie di gara.
Un risultato che conferma l’alto valore tecnico della scuola del Maestro Shirai sia attraverso le prestazioni degli atleti sia tramite l’azione degli allenatori, degli arbitri e di tutta la compagine italiana.
Brillanti le prestazioni del kata, storicamente la disciplina di dominio italiana, della squadra del Maestro Pasquale Acri con l’oro per Giulia Gabrieli, Alessandro Bindi e per la squadra femminile (Re, Gabrieli e Marmiroli) e con l’argento per Carlo Nardi e per la squadra maschile (Nardi, Bindi, Rocchetti) orfana dell’atleta Francesco Federico infortunato poco prima della partenza.
Exploit di tutto rispetto anche del kumite, solitamente specialità più difficile per gli azzurri nel circuito ESKA viste le differenze di regolamento con le competizioni di casa, dove il lavoro pluriennale del Maestro Silvio Campari continua a dare i suoi frutti con l’oro della squadra femminile (Campari, Babbini, Rizzato) che si riconfermano campionesse europee per la seconda volta di fila e con l’argento di Miriana Cossa e della squadra maschile (Tinelli, Romani, Pretta, Tancredi, Cuscona, Babbini, Bovo) conquistato in una finale all’ultimo respiro con l’Inghilterra.
Traguardi, quelli raggiunti dalla nazionale italiana, che assumono anche un valore simbolico e affettivo ancora più profondi alla luce della recente scomparsa (9 ottobre 2024) del Maestro Hiroshi Shirai, caposcuola della FIKTA e principale responsabile della diffusione del Karate in Italia.
«Carissimi, desidero esprimervi personalmente la mia gratitudine per l’energia e la determinazione che avete dimostrato durante questo Campionato Europeo ESKA. Sono rimasta profondamente colpita dall’UNIONE che vi ha reso una squadra straordinaria, un fuoco che ha acceso non solo i vostri cuori di atleti, ma anche i nostri, come spettatori. Mi avete fatto sentire parte di questa grande famiglia, e ciò è stato per me motivo di immenso orgoglio. In un momento così significativo, avete rappresentato l’Italia con una coesione e uno spirito di squadra esemplari.»
ha dichiarato Yuri Shirai, neo eletta Presidente della FIKTA, che ha accompagnato gli atleti in Portogallo per presenziare a uno degli eventi internazionali più importanti del mondo del karate tradizionale.
RISULTATI
Kata individuale femminile:
1° classificata Giulia Gabrieli
Kata individuale maschile:
1° classificato Alessandro Bindi
2° classificato Carlo Nardi
Kumite individuale femminile:
2° classificata Miriana Cossa
Kata squadre femminile:
1° classificate Francesca Re, Giulia Gabrieli, Beatrice Marmiroli.
Kata squadre maschile:
2° classificati Carlo Nardi, Alessandro Bindi, Francesco Rocchetti.
Kumite squadre maschile:
2° classificati Francesco Tinelli, Simone Romani, Sergio Pretta, Alessandro Tancredi, Matteo Cuscona, Marco Babbini, Christian Bovo.
Kumite squadre femminile Junior:
1° classificate Akemi Campari, Francesca Babbini e Norah Rizzato
Allenatore nazionale Kata Pasquale Acri
Allenatore nazionale Kumite Silvio Campari
Articolo Pietro Morgagni
Foto web
