Stage Kata Kumite Fikta – 27 gennaio 2024
Palestra Gallo, Poggio Renatico (Ferrara)
Lo scorso sabato 27 gennaio, presso la palestra Gallo di Poggio Renatico (FE) si è svolto lo stage nazionale Fikta Kata/Kumite. L’evento, aperto dalla cintura blu, ha visto una grande partecipazione di atleti, tecnici e maestri da numerose regioni d’Italia.
La parte dedicata Kumite era prevista al mattino ed è stata tenuta dai Maestri Silvio Campari ed Elio Giacobini. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi: fino a 2° dan e da 3° dan in su.
Il maestro Giacobini ha lavorato sulla distanza (Maai) nel kumite e le strategie da adottare per ottenere il miglior risultato nel combattimento, oltre i vari spostamenti per utilizzare al meglio le tecniche di braccio (Gyakuzuki, Kizamizuki e Oikomi) e gamba (Keri). Successivamente ha approfondito e applicato il principio “Go No Sen” a coppie, lavorando sul tempo e sulla distanza dell’attacco dell’avversario e di come parare correttamente e contrattaccare nel miglior modo.
Il Maestro Campari ha fatto studiare e praticare il lavoro a coppie partendo dalla posizione di Kamae nelle otto direzioni, al fine di poter sempre trovare la miglior soluzione rispetto l’attacco dell’avversario e mantenendo equilibrio e stabilità per poter esprimere la massima energia.
Il pomeriggio era dedicato allo studio del Kata.
É stata una vera e propria Lectio Magistralis quella che il Maestro Carlo Fugazza ha tenuto ai numerosi partecipanti presenti al pomeriggio.
Tema della lezione, come preannunciato, il Kata. Il Maestro ha tenuto una prima parte congiunta con tutti gli atleti, in cui ha illustrato particolarità e connessioni fra due Kata “imparentati” come Jion e Jiin (solamente la mancanza di tempo non ha permesso di curare anche il Kata Jitte), evidenziando e dimostrando la necessità di curare i piccoli particolari, essendo l’attenzione nei dettagli la discriminante che differenzia lo stesso Kata eseguito da un praticante di grado superiore e uno di grado inferiore.
Grazie alla presenza dei Maestri Pasquale Acri e Alessandro Cardinale, il corso è successivamente proseguito diviso in due gruppi: le cinture colorate e nere fino a secondo Dan hanno potuto approfondire, grazie ai due citati Maestri, tutti e cinque i Kata Heian, base fondamentale della matrice Shotokan. I Maestri hanno evidenziato i passaggi particolari per ogni Heian, segnalando gli errori più frequenti e il corretto modo di correggerli.
Il Maestro Fugazza ha proseguito nella sua “opera di connessione” dei Kata illustrando, agli atleti con grado superiore al terzo Dan, le diverse e molteplici relazioni che legano i Kata Gojushiho-Sho e Gojushiho-Dai.
Anche in questo caso il Maestro ha posto un accento particolare alle sottigliezze tecniche e all’importanza, soprattutto da parte dei docenti, di non modificare in nessun modo i Kata, né per propri limiti tecnici o fisici, né per preparare eventuali competizioni, tema sempre presente e mai troppo sottolineato nelle lezioni del Maestro.
Al termine dell’evento, l’intervento del Presidente Gabriele Achilli per i saluti da parte del Maestro Hiroshi Shirai, unitamente ai ringraziamenti agli atleti intervenuti, ai docenti e all’organizzazione, invitando tutti i presenti a fare tesoro delle informazioni ricevute durante lo stage ed assicurando che la Federazione manterrà l’impegno di proseguire nello sviluppo e diffusione del KarateDo Tradizionale come ha sempre fatto in passato.
Testo Grazia Bruni e Fikta
Foto Fikta